I generi musicali più popolari nelle discoteche

Le discoteche hanno iniziato a pompare i ritmi fin dai primi anni del 1900 e ancora oggi sono tra i luoghi più frequentati dalle persone per divertirsi tutta la notte. Ma quali tipi di musica hanno dominato la scena delle discoteche nel corso degli anni? Diamo un’occhiata ad alcuni dei generi più popolari che hanno riempito le piste da ballo di tutto il mondo.

La disco è salita alla ribalta della cultura mainstream negli anni ’70 e nei primi anni ’80, con artisti iconici come Donna Summer, Gloria Gaynor e i Bee Gees a fare da colonna sonora a molte feste. Anche se la sua popolarità è andata via via scemando nel tempo, la disco è ancora un punto fermo delle discoteche di tutto il mondo grazie ai suoi ritmi trascinanti e al suo stile divertente. Dalle ballate scintillanti alle jam funky, la disco continua ad affascinare le folle di giovani e meno giovani.

L’hip-hop ha iniziato a giocare un ruolo importante nella cultura delle discoteche tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del 2000, grazie a pionieri come Dr Dre e Jay Z che hanno contribuito a far diventare il rap una delle maggiori esportazioni musicali americane. Da allora il genere ha dato vita a diversi sottogeneri come la trap, il grime e la drill, che ancora oggi vengono regolarmente suonati nei club. Molti DJ hip-hop affermati organizzano anche speciali “set old school” che possono includere qualsiasi cosa, dai classici dischi funk ai classici banger hip-hop di un tempo.

La musica house ha fatto il suo ingresso nei locali notturni sia in Europa che in America durante gli anni ’80, in particolare con generi come l’acid house che si sono diffusi in città come Londra, Manchester, Chicago e Detroit. Questo stile era spesso caratterizzato da ritmi incalzanti di drum machine accoppiati a sintetizzatori o campioni presi da altre fonti, creando un suono in levare che continua a riempire le piste da ballo di tutto il mondo ancora oggi. Il garage (solitamente più soul) ha preso il posto di questo genere per gran parte degli anni 2000, prima di lasciare il posto al dubstep verso il 2010/2011, che rimane ancora oggi un protagonista della club culture britannica.

L’Electronic Dance Music (EDM) è entrata nella coscienza mainstream alla fine degli anni 2000, con artisti come Calvin Harris che hanno contribuito a renderla uno dei generi musicali più popolari al mondo. Caratterizzata da melodie impetuose punteggiate da pesanti linee di basso, l’EDM sembra aver conquistato gran parte della cultura della vita notturna di quel periodo, anche se la sua influenza si è un po’ affievolita di recente a causa dell’emergere di vari sottogeneri alternativi, tra cui UK bass e Trap/Future Bass Sounds, che hanno travolto gran parte dell’Europa negli ultimi tempi.

In definitiva, ci sono diversi generi musicali che continuano a regnare sovrani all’interno delle discoteche di tutto il mondo, ognuno con le proprie caratteristiche e sonorità uniche che contribuiscono a farli risaltare rispetto ai loro rivali in ogni serata! Che preferiate i classici della discoteca o i moderni ritmi elettronici, ce n’è per tutti i gusti quando si tratta di divertirsi in pista, quindi uscite e scatenatevi!